Che cos'è il monitoraggio API?

Un API, o Interfaccia di programmazione dell'applicazioneè un insieme di regole, protocolli e strumenti per la costruzione di software e applicazioni. Specifica come i componenti del software devono interagire. Le API sono utilizzate per consentire l'integrazione tra diverse applicazioni software, permettendo loro di comunicare tra loro senza conoscere il funzionamento interno del software dell'altro.

Esistono diversi tipi di API, tra cui:

  1. API web: Sono progettate per il web e di solito forniscono l'accesso ai servizi tramite il protocollo HTTP. Ne sono un esempio le API REST (Representational State Transfer), SOAP (Simple Object Access Protocol) e GraphQL.
  2. API di libreria/quadro: Queste API fanno parte di librerie o framework e consentono agli sviluppatori di utilizzare le loro funzionalità all'interno del proprio codice. Ad esempio, la libreria jQuery fornisce un'API per semplificare l'attraversamento dei documenti HTML, la gestione degli eventi e le interazioni Ajax.
  3. API del sistema operativo: Forniscono funzioni per interagire con il sistema operativo, come la gestione dei file, la creazione e la gestione dei processi e il collegamento in rete. Un esempio è l'API di Windows (WinAPI) per i sistemi operativi Microsoft Windows.
  4. API del database: Consentono la comunicazione con i sistemi di gestione dei database. Consentono di creare, leggere, aggiornare e cancellare i dati in un database. SQL (Structured Query Language) è un esempio di API per database.

Le API svolgono un ruolo importante nello sviluppo del software, favorendo il riutilizzo del codice e la programmazione modulare. Consentono agli sviluppatori di utilizzare determinate funzionalità senza doverle creare dall'inizio, risparmiando tempo e fatica.

Come funzionano le API

Come funziona l'API?

Le API funzionano stabilendo un insieme di regole e protocolli per l'interazione tra i programmi software.

  • Richiesta di servizio - Un'applicazione (nota come client) fa una richiesta a un'API (ospitata su un server) per accedere a un servizio o a dati specifici. Questa richiesta viene effettuata tramite un'interfaccia definita, che comprende l'uso di URL (endpoint) e metodi definiti (GET, POST, PUT, DELETE, ecc.) nel caso delle API web.
  • Elaborazione della richiesta Il server che ospita l'API riceve la richiesta. L'API interpreta la richiesta, esegue le azioni necessarie richieste dalla richiesta (come l'accesso a un database, l'esecuzione di calcoli e così via) e prepara una risposta appropriata. Questo processo può comportare fasi di autenticazione e autorizzazione per garantire che il richiedente abbia il diritto di accedere ai dati o alle funzionalità.
  • Invio della risposta L'API invia una risposta all'applicazione richiedente. Questa risposta può includere i dati richiesti, una conferma del successo dell'operazione o messaggi di errore se la richiesta non può essere soddisfatta per qualche motivo. I dati restituiti dalle API, soprattutto quelle web, sono spesso in un formato facile da analizzare programmaticamente, come JSON (JavaScript Object Notation) o XML (eXtensible Markup Language).

Esempio di scenario:

Consideriamo un semplice esempio di applicazione meteo sullo smartphone che recupera i dati meteo da un server remoto tramite un'API web.

  • Richiesta: Quando si desidera visualizzare le previsioni del tempo, l'applicazione invia una richiesta all'API del servizio meteo. La richiesta include la posizione dell'utente ed eventualmente il token di autenticazione.
  • Elaborazione: Il server elabora la richiesta, recupera i dati meteo pertinenti (potenzialmente da un database o da un altro servizio) e li formatta come risposta.
  • Risposta: L'API invia quindi i dati meteo all'applicazione in un formato strutturato, come JSON, che l'applicazione interpreta e visualizza sullo schermo in modo semplice.

Questo processo permette a diversi sistemi software di comunicare e condividere dati e funzionalità in modo standardizzato, consentendo le esperienze ricche e dinamiche che gli utenti si aspettano dalle moderne applicazioni software.

REST, SOAP, GraphQL. Quali sono le differenze?

REST (Representational State Transfer), SOAP (Simple Object Access Protocol) e GraphQL sono tre tecniche per sviluppare e distribuire servizi online. Ognuna di esse ha i propri principi, vantaggi e scenari applicativi.

REST (Trasferimento di Stato Rappresentazionale)

  • Stile di architettura: REST è uno stile architettonico piuttosto che un protocollo. Utilizza metodi HTTP standard (GET, POST, PUT, DELETE, ecc.).
  • Formati dei dati: Utilizza principalmente JSON, ma può anche utilizzare XML, HTML o testo normale. JSON è preferito per la sua semplicità e la struttura dei dati leggera.
  • Apolidia: I servizi RESTful sono stateless; ogni richiesta dal client al server deve contenere tutte le informazioni necessarie al server per soddisfare la richiesta.
  • Prestazioni: Generalmente è più veloce e utilizza meno larghezza di banda. È adatto ai servizi web che richiedono interazioni rapide.
  • Casi d'uso: Ideale per API pubbliche, servizi web in cui le operazioni sono semplici CRUD (Create, Read, Update, Delete).

SOAP (Protocollo semplice di accesso agli oggetti)

  • Protocollo: SOAP è un protocollo con una serie di regole rigorose da seguire. Utilizza XML per la messaggistica.
  • Formati dei dati: Utilizza esclusivamente XML per il formato dei messaggi.
  • Statichezza: SOAP può supportare operazioni stateful.
  • Sicurezza: Offre sicurezza e conformità alle transazioni integrate (WS-Security), più robuste rispetto a REST.
  • Prestazioni: Generalmente considerato più lento e con maggiore consumo di banda a causa della verbosità dell'XML.
  • Casi d'uso: Adatto ai servizi Web di livello aziendale in cui sono richieste elevata sicurezza, affidabilità transazionale o conformità ACID (Atomicità, Consistenza, Isolamento, Durabilità).

GraphQL

  • Linguaggio di interrogazione: GraphQL è un linguaggio di interrogazione per la vostra API e un runtime lato server per l'esecuzione delle query. Consente ai clienti di richiedere esattamente i dati di cui hanno bisogno.
  • Formati dei dati: Utilizza una sintassi simile a JSON per descrivere le strutture di dati, ma restituisce i dati in formato JSON.
  • Efficienza: Riduce la quantità di dati da trasferire sulla rete. I client hanno la possibilità di aggregare i dati provenienti da più fonti in un'unica richiesta.
  • Apolidia: Come REST, le API GraphQL sono tipicamente stateless.
  • Prestazioni: Può migliorare le prestazioni di query complesse e aggregazioni su più risorse.
  • Casi d'uso: Ideale per sistemi e applicazioni complessi in cui è importante poter richiedere esattamente i dati necessari. È anche utile quando i requisiti per i dati possono cambiare frequentemente.

REST è favorito per la sua semplicità e assenza di stato, SOAP per i suoi standard rigorosi e le sue caratteristiche di sicurezza, e GraphQL per la sua flessibilità ed efficienza nel recupero dei dati. La scelta dipende dai requisiti specifici del progetto, compresi fattori come il tipo di operazioni, la necessità di flessibilità nelle richieste e l'importanza della sicurezza e delle transazioni.

Che cos'è un Monitoraggio API?

Il monitoraggio delle API è il processo di osservazione e controllo delle prestazioni e della disponibilità delle interfacce di programmazione delle applicazioni (API) per verificare che funzionino correttamente e che rispettino i benchmark delle prestazioni e gli accordi sui livelli di servizio (SLA). È un aspetto importante della gestione delle API, poiché garantisce la qualità del servizio per le applicazioni che si affidano alle API interne ed esterne.

  • Monitoraggio della disponibilità Controlla se l'API è sempre attiva e accessibile. Si tratta di inviare richieste regolari all'API e verificare che risponda in modo appropriato, aiutando a identificare i tempi di inattività o i problemi di accessibilità.
  • Monitoraggio delle prestazioni. Valuta la capacità dell'API di rispondere alle richieste in varie condizioni. Misura metriche come il tempo di risposta, la latenza e il throughput, assicurando che l'API soddisfi i suoi benchmark di prestazione.
  • Monitoraggio funzionale Si tratta di testare l'API per verificare che si comporti come previsto, restituendo i dati o gli output corretti in risposta a richieste specifiche. Questo tipo di monitoraggio è fondamentale per verificare che l'API continui a funzionare correttamente dopo gli aggiornamenti o le modifiche.
  • Monitoraggio della sicurezza Il monitoraggio della sicurezza si concentra sul rilevamento di accessi non autorizzati e di potenziali vulnerabilità di sicurezza all'interno dell'API. Include il monitoraggio di attività insolite che potrebbero indicare una violazione della sicurezza o un tentativo di attacco.
  • Tracciamento degli errori -Questa parte comprende l'identificazione e la documentazione dei problemi che si verificano quando l'API viene chiamata. Il monitoraggio dei tassi di errore aiuta a capire la stabilità dell'API e può identificare le cause principali che devono essere affrontate.
  • Qualità e convalida dei datiQuesto garantisce che i dati forniti dall'API siano accurati, completi e strutturati correttamente. È fondamentale per le applicazioni che richiedono dati accurati e affidabili da fonti esterne.

Sapevate che il monitoraggio delle API fornito da Xitoring fornisce avvisi in tempo reale e report dettagliati, consentendo a voi e ai team operativi di identificare e risolvere rapidamente i problemi prima che abbiano un impatto sugli utenti finali. Un monitoraggio efficace delle API può portare a un miglioramento delle prestazioni, dell'affidabilità e della soddisfazione degli utenti, rendendolo una parte indispensabile dello sviluppo e delle operazioni del software moderno.

Perché monitorare gli endpoint API?

Il monitoraggio di un endpoint API è fondamentale per molte ragioni, che contribuiscono alla salute generale, alla sicurezza e all'esperienza dell'utente delle applicazioni che vi si affidano.

  1. Garantire la disponibilità

    Gli endpoint API devono essere disponibili quando gli utenti o i servizi dipendenti li richiedono. Il monitoraggio assicura che l'API sia disponibile e operativa, riducendo i tempi di inattività e la possibilità di interruzioni del servizio.

  2. Mantenimento degli standard di prestazione

    Le prestazioni sono fondamentali per l'esperienza dell'utente. Risposte API lente o ritardate possono causare fastidio, una minore soddisfazione degli utenti e, infine, la perdita di utenti o clienti. Il monitoraggio consente ai team di misurare parametri di prestazione come il tempo di risposta, il throughput e la latenza, assicurando che l'API soddisfi gli standard di prestazione desiderati.

  3. Individuazione e diagnosi precoce dei problemi

    Controllando continuamente gli endpoint API, i problemi possono essere individuati e diagnosticati precocemente, prima che si trasformino in problemi gravi. Questo approccio proattivo contribuisce a mantenere un'operatività regolare e a ridurre il tempo e le risorse necessarie per la risoluzione dei problemi.

  4. Sicurezza

    Le API sono obiettivi comuni per gli attacchi informatici. Il monitoraggio di un endpoint API può aiutare a identificare tempestivamente attività sospette, potenziali violazioni della sicurezza e vulnerabilità, consentendo di intervenire rapidamente per proteggere i dati sensibili e impedire accessi non autorizzati.

  5. Ottimizzazione dell'esperienza utente

    Le prestazioni e l'affidabilità degli endpoint delle API influiscono direttamente sull'esperienza utente delle applicazioni che vi si appoggiano. Assicurandosi che le API siano reattive e disponibili, le organizzazioni possono fornire un'esperienza senza soluzione di continuità ai loro utenti, il che è fondamentale per mantenere il coinvolgimento e la soddisfazione degli utenti.

  6. Conformità agli SLA

    Molte API hanno accordi sui livelli di servizio (SLA) che specificano le prestazioni e i livelli di disponibilità previsti. Il monitoraggio aiuta a garantire il rispetto di questi SLA, importante per mantenere la fiducia e gli obblighi contrattuali con clienti e partner.

  7. Gestione dei costi

    API inefficienti o difettose possono portare a un aumento dell'utilizzo della larghezza di banda, a elaborazioni non necessarie e ad altri sprechi di risorse. Il monitoraggio aiuta a identificare le inefficienze, consentendo ottimizzazioni che possono portare a risparmi sui costi.

  8. Accuratezza e integrità dei dati

    Per le API che forniscono o ricevono dati, è fondamentale garantire che i dati siano accurati, coerenti e completi. Il monitoraggio può aiutare a verificare l'integrità e la qualità dei dati, il che è particolarmente importante per le applicazioni che si basano su informazioni aggiornate e precise.

In sintesi, il monitoraggio degli endpoint API è fondamentale per l'eccellenza operativa, la sicurezza, l'efficacia dei costi e l'offerta di un'esperienza utente di alto valore. Aiuta le aziende a gestire e gestire in modo proattivo i problemi, assicurando che le loro offerte digitali rimangano competitive e affidabili.

Iniziamo Monitoraggio degli endpoint API ora

Ping e monitoraggio Http: quale scegliere?

La comprensione e la diagnosi dei problemi di rete sono fondamentali per qualsiasi organizzazione che utilizza Internet per interagire con i clienti. Il ping e il monitoraggio HTTP sono risorse importanti per i manager di rete e i webmaster che desiderano mantenere le loro reti funzionanti senza problemi e risolvere i problemi. Ogni strumento ha uno scopo distinto e fornisce informazioni sui vari livelli di funzionamento della rete e delle applicazioni.

Monitoraggio del ping:

  • Cosa fa: Monitoraggio del ping utilizza il protocollo ICMP (Internet Control Message Protocol) per verificare la disponibilità di un dispositivo di rete (come server, router o switch) sulla rete. Invia un pacchetto di dati a un indirizzo IP specifico e attende la risposta, misurando il tempo di andata e ritorno.
  • Scopo: Il suo scopo principale è quello di verificare la raggiungibilità dell'host e il round-trip time (RTT) per i messaggi inviati dall'host di origine a un computer di destinazione.
  • Casi d'uso: È ampiamente utilizzato per la risoluzione dei problemi di rete di base per verificare se un host è attivo e funzionante sulla rete. Aiuta a identificare i problemi di connettività della rete e la presenza di firewall o congestione della rete.
  • Limitazioni: Il monitoraggio del ping non fornisce informazioni sulle prestazioni di protocolli di livello superiore (come HTTP) o su problemi specifici dell'applicazione. Si limita a dire se l'host è raggiungibile, non se un servizio web o un'applicazione funziona correttamente.

Monitoraggio HTTP:

  • Cosa fa: Monitoraggio HTTP comporta l'invio di richieste HTTP (come GET o POST) a un server web e la valutazione delle risposte. Controlla lo stato e le prestazioni di siti o servizi web simulando l'accesso degli utenti.
  • Scopo: Lo scopo principale è quello di garantire che un server web sia disponibile e reattivo dal punto di vista dell'utente. Può controllare la presenza di contenuti specifici nella risposta, misurare i tempi di risposta e verificare che un'applicazione web funzioni come previsto.
  • Casi d'uso: Viene utilizzato per monitorare la salute e le prestazioni di siti e servizi web. Il monitoraggio HTTP può avvisare gli amministratori di problemi con le pagine web, errori di applicazione o errate configurazioni del server che influiscono sull'esperienza dell'utente.
  • Limitazioni: Il monitoraggio HTTP richiede più risorse rispetto al monitoraggio ping ed è specifico per i servizi Web. Potrebbe non rilevare problemi di rete di livello inferiore che il ping potrebbe identificare, come problemi con l'hardware di rete o problemi di connettività non correlati al protocollo HTTP.

A dire il vero, il monitoraggio dei ping è un modo più semplice e veloce per valutare la connettività e la raggiungibilità di base di un dispositivo, ma il monitoraggio HTTP offre una visione più approfondita, a livello di applicazione, della disponibilità e delle prestazioni dei servizi web. Entrambi sono complementari e vengono spesso utilizzati insieme per fornire tecniche complete di monitoraggio della rete e delle applicazioni. Tuttavia, in questo articolo cercheremo di stabilire quale sia la metrica di monitoraggio più adatta alle vostre esigenze.

Monitorare PING o HTTP?

La scelta tra il monitoraggio ping e HTTP dipende dall'obiettivo del monitoraggio e dalla profondità delle informazioni necessarie sulla rete o sui servizi Web. Ecco una guida su quale utilizzare e quando:

Utilizzare il monitoraggio del ping quando:

  • Controlli di base sullo stato di salute della rete: È necessario un metodo rapido e semplice per verificare se i dispositivi della rete (server, router, ecc.) sono raggiungibili.
  • Risoluzione iniziale dei problemi: Si stanno diagnosticando i problemi di connettività della rete, ad esempio se i pacchetti vengono persi o se un particolare host è inattivo.
  • Prestazioni di rete: Si vuole misurare la latenza della rete e la perdita di pacchetti tra due punti della rete.
  • Monitoraggio semplice e con poche risorse: Avete bisogno di un metodo a basso costo per monitorare continuamente lo stato di attivazione/disattivazione di un gran numero di dispositivi in diverse sedi.

Il monitoraggio del ping è ideale per ottenere una visione di alto livello dello stato di salute della rete e viene spesso utilizzato come primo passo nella risoluzione dei problemi di rete.

Utilizzare il monitoraggio HTTP quando:

  • Disponibilità del servizio web: È necessario assicurarsi che i server web non solo siano raggiungibili, ma che servano correttamente i contenuti agli utenti.
  • Controlli sullo stato di salute dell'applicazione: Monitorate le prestazioni e la funzionalità delle applicazioni web, compresi i codici di errore, i tempi di risposta e l'accuratezza dei contenuti.
  • Esperienza dell'utente finale: Si vuole simulare e misurare l'esperienza di un utente che interagisce con un sito o un servizio web, assicurandosi che le pagine web vengano caricate correttamente e in tempi accettabili.
  • Approfondimento dettagliato e a livello applicativo: Avete bisogno di informazioni dettagliate sulle prestazioni e sul comportamento a livello di protocollo HTTP/HTTPS, compresi i codici di stato, le intestazioni e il contenuto.

Il monitoraggio HTTP è più adatto agli amministratori e agli sviluppatori web che devono garantire la qualità del servizio (QoS) delle applicazioni e dei servizi web dal punto di vista dell'utente finale.

Combinare entrambi per un monitoraggio completo:

In molti scenari, è vantaggioso utilizzare insieme il monitoraggio ping e HTTP per ottenere un quadro completo della salute dell'infrastruttura di rete e delle prestazioni delle applicazioni. Questo approccio combinato consente agli amministratori di rete e ai webmaster di identificare rapidamente se un problema riguarda il livello di rete o il livello dell'applicazione, facilitando così una risoluzione più rapida dei problemi.

  • Controllo iniziale della rete: Usare il monitoraggio ping per verificare che il percorso di rete verso il server sia libero e che il server risponda alle richieste di base.
  • Verifica del livello di applicazione: Seguire il monitoraggio HTTP per garantire che i servizi web e le applicazioni ospitate sul server funzionino in modo corretto ed efficiente.

Utilizzando entrambi i metodi, è possibile garantire una strategia di monitoraggio completa che copre sia il livello dell'infrastruttura che quello delle applicazioni, contribuendo a mantenere alta la disponibilità e le prestazioni.

Quali sono le limitazioni?

Limitazioni del monitoraggio del ping

Il monitoraggio ping, pur essendo utile per la diagnostica di base della rete e per il controllo della disponibilità, presenta diverse limitazioni:

  1. Non indica la disponibilità del servizio: Il monitoraggio ping verifica solo la raggiungibilità di un host sulla rete. Un server può rispondere alle richieste di ping mentre i servizi effettivi (come un server web o un database) su quell'host sono inattivi o malfunzionanti.
  2. Blocco ICMP: Alcune reti o firewall bloccano il traffico ICMP (che utilizza il ping) per motivi di sicurezza. In questi casi, un host potrebbe apparire irraggiungibile tramite ping, anche se funziona correttamente ed è accessibile tramite altri protocolli come HTTP o SSH.
  3. Informazioni diagnostiche limitate: Ping fornisce informazioni minime: essenzialmente, se un host è raggiungibile e il tempo di andata e ritorno dei pacchetti. Non fornisce alcuna informazione sui motivi per cui un servizio potrebbe essere interrotto o sulla qualità del servizio, al di là della latenza di base.
  4. Nessun approfondimento a livello di applicazione: Ping non può monitorare le prestazioni o la disponibilità dei processi a livello di applicazione. Non è utile per capire i problemi relativi ai tempi di caricamento delle pagine web, alle prestazioni delle query di database o allo stato di salute di qualsiasi applicazione al di là della raggiungibilità della rete.
  5. Potenziale di interpretazione errata: Gli amministratori di rete potrebbero interpretare in modo errato il successo dei test di ping, supponendo che, poiché un server risponde al ping, tutti i servizi su quel server siano operativi, il che potrebbe non essere vero.
  6. Problemi di priorità della rete: I pacchetti ICMP utilizzati nel ping potrebbero essere trattati con una priorità inferiore rispetto al traffico applicativo effettivo. Nei periodi di congestione della rete, i pacchetti di ping potrebbero essere eliminati o ritardati, suggerendo un problema quando il traffico dell'applicazione scorre normalmente.
  7. Falsi positivi/negativi: A causa del blocco o della prioritizzazione di ICMP, il monitoraggio del ping potrebbe portare a falsi positivi (indicando un problema che non c'è) o falsi negativi (indicando l'assenza di problemi quando in realtà ce n'è uno), soprattutto in ambienti con regole di firewall rigide o politiche di qualità del servizio (QoS).

Nonostante queste limitazioni, il monitoraggio dei ping è ancora uno strumento prezioso nel kit di strumenti di un amministratore di rete per i controlli rapidi e la diagnostica iniziale. È più efficace se usato insieme ad altri strumenti di monitoraggio che possono fornire informazioni più approfondite sulle prestazioni della rete e delle applicazioni.

Limitazioni del monitoraggio HTTP

Il monitoraggio HTTP, pur essendo potente per misurare la disponibilità e le prestazioni dei servizi online, ha anche una serie di limitazioni:

  1. Spese generali più elevate: A differenza delle semplici richieste ping ICMP, le richieste HTTP richiedono più risorse per l'invio e l'elaborazione, sia sul sistema di monitoraggio che sul server di destinazione. Ciò potrebbe avere un impatto sulle prestazioni, soprattutto se il monitoraggio è frequente o riguarda più servizi Web.
  2. Limitato ai protocolli HTTP/HTTPS: Il monitoraggio HTTP è specifico per i servizi web e le applicazioni che utilizzano i protocolli HTTP o HTTPS. Non è in grado di monitorare direttamente lo stato di servizi non web o di problemi di rete di livello inferiore che potrebbero influire sulle prestazioni complessive del sistema.
  3. Non rileva i problemi a livello di rete: Sebbene il monitoraggio HTTP possa indicare quando un servizio Web non funziona o funziona male, potrebbe non identificare i problemi sottostanti a livello di rete, come i problemi di routing o la congestione della rete, che potrebbero essere la causa del problema.
  4. Configurazione complessa: L'impostazione di un monitoraggio HTTP dettagliato (ad esempio, per verificare il contenuto di una risposta o per simulare le interazioni dell'utente con un'applicazione web) può essere complessa e richiedere molto tempo, in quanto richiede una conoscenza approfondita delle applicazioni monitorate.
  5. Falsi allarmi dovuti a modifiche dei contenuti: Il monitoraggio di contenuti specifici all'interno della risposta di una pagina Web può portare a falsi allarmi se il contenuto cambia regolarmente. Per evitare ciò, gli amministratori devono aggiornare costantemente i parametri di monitoraggio.
  6. Dipendenza da fattori esterni: L'efficacia del monitoraggio HTTP può essere influenzata da fattori esterni come problemi di risoluzione DNS, reti di distribuzione dei contenuti (CDN) di terzi e servizi web esterni. Questi fattori possono influenzare le metriche delle prestazioni, rendendo più difficile individuare i problemi.
  7. Problemi di sicurezza e di controllo degli accessi: Le applicazioni Web con autenticazione, cookie o gestione delle sessioni potrebbero richiedere una configurazione aggiuntiva per un monitoraggio efficace. Ciò potrebbe introdurre problemi di sicurezza o complicare la configurazione, soprattutto per le applicazioni sicure o sensibili.
  8. Limitata visione della logica dell'applicazione: Sebbene il monitoraggio HTTP possa confermare il caricamento di una pagina web o la reattività di un endpoint dell'applicazione, non può fornire informazioni su problemi di logica applicativa più profondi o sulle prestazioni del database, a meno che non sia stato configurato specificamente per testare tali funzionalità.

Per attenuare queste limitazioni, spesso è meglio utilizzare il monitoraggio HTTP come parte di una strategia di monitoraggio più ampia che include altri strumenti e metodi. Questo approccio consente una comprensione più completa delle prestazioni dell'applicazione e della salute dell'infrastruttura sottostante.

Monitoraggio da più postazioni?

Il monitoraggio di più sedi geografiche può migliorare notevolmente le attività di analisi e ottimizzazione delle prestazioni dei server, soprattutto per le aziende che servono un pubblico mondiale. Con I nodi globali di Xitoring è in grado di far monitorare i vostri servizi da oltre 15 sedi in tutto il mondo, il che vi aiuta ad aumentare le prestazioni del vostro server e delle vostre applicazioni.

  1. Identificazione delle variazioni di prestazioni geografiche - Il monitoraggio da più postazioni consente di individuare le differenze nel modo in cui gli utenti visualizzano il servizio in tutto il mondo. Ad esempio, un server può reagire rapidamente alle richieste provenienti da una certa località, ma lentamente ad altre, a causa della latenza della rete, dei percorsi di instradamento o delle difficoltà del provider di servizi Internet (ISP) regionale. L'identificazione di queste variazioni consente un'ottimizzazione mirata.
  2. Efficacia del Load Balancer - Il monitoraggio multisede consente di esaminare le prestazioni delle strategie di bilanciamento del carico utilizzate su diversi server o data center. Questo aiuta a garantire che il traffico sia distribuito in modo equo e che tutti gli utenti, indipendentemente dalla loro ubicazione, ricevano un servizio efficiente.
  3. Problemi di percorso e latenza della rete - Il monitoraggio da varie postazioni consente di tracciare i percorsi di rete seguiti dai dati per raggiungere i diversi utenti e di identificare potenziali colli di bottiglia o problemi di latenza all'interno di tali percorsi. Grazie a queste informazioni, è possibile collaborare con gli ISP, scegliere sedi di hosting migliori o implementare ottimizzazioni di rete per migliorare i percorsi di consegna dei dati.
  4. Test di Disaster Recovery e Failover - Il monitoraggio multi-sede può essere fondamentale per testare l'efficacia dei sistemi di disaster recovery e failover. Simulando l'accesso da diverse regioni, è possibile garantire che questi sistemi si attivino correttamente in risposta a un'interruzione e che gli utenti vengano reindirizzati ai sistemi di backup senza un significativo degrado delle prestazioni.
  5. Ottimizzazione per gli utenti mobili - Considerando la variabilità delle reti mobili nelle varie regioni, il monitoraggio da più postazioni può aiutare a ottimizzare le prestazioni per gli utenti mobili. Ciò include la regolazione per le reti mobili più lente o l'ottimizzazione della distribuzione dei contenuti per le caratteristiche specifiche della connettività mobile nelle diverse aree.

Sapevate che potete iniziare monitoraggio dei siti web da più sedi in tutto il mondo e gratuitamente?

Che cos'è il monitoraggio HTTP?

HTTP (Hypertext Transfer Protocol) e HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure) sono protocolli utilizzati per inviare e ricevere dati su Internet. Sono essenziali per la comunicazione online e svolgono un ruolo fondamentale nel flusso di dati tra il browser di un utente e un sito web.

In altre parole, è come entrare https://xitoring.com nel browser.

HTTP

  • Sta per: Protocollo di trasferimento ipertestuale
  • Utilizzo: È utilizzato per trasmettere e ricevere informazioni sul web.
  • Sicurezza: L'HTTP non cripta i dati trasferiti, il che significa che i dati possono essere intercettati da persone non autorizzate. Questo lo rende meno sicuro, soprattutto per le informazioni sensibili.
  • Porto: Per impostazione predefinita, utilizza la porta TCP (Transmission Control Protocol) 80 per la comunicazione.

(altro…)

Che cos'è il monitoraggio del server SMTP?

Il monitoraggio SMTP è come tenere d'occhio l'ufficio postale di Internet che invia le e-mail. Immaginate di avere un ufficio postale (server SMTP) che deve assicurarsi che tutte le lettere (e-mail) vengano spedite correttamente e in tempo. Monitorando i servizi SMTP, le organizzazioni possono rilevare e risolvere i problemi in anticipo, prima che si ripercuotano sugli utenti o portino a tempi di inattività significativi. Ciò può includere problemi come sovraccarichi del server, tentativi di consegna falliti, errori di autenticazione o problemi di rete. Gli strumenti di monitoraggio SMTP possono fornire avvisi in tempo reale, registri dettagliati e rapporti per aiutare i team IT a risolvere tempestivamente i problemi. (altro…)

I migliori strumenti di monitoraggio dei siti web nel 2024

Un sito web è la base di ogni attività commerciale online e locale. È il punto centrale in cui gli utenti interagiscono con il vostro marchio, i vostri prodotti e i vostri servizi. Pertanto, è fondamentale mantenere le prestazioni, la disponibilità e la sicurezza del vostro sito web.

Ma come si fa a tenere sotto controllo tutti questi aspetti senza essere sopraffatti?

La risposta sta nell'utilizzo di strumenti di monitoraggio dei siti web adeguati. Nel 2024, il panorama di tali strumenti è ampio e diversificato, in grado di soddisfare un'ampia gamma di requisiti e budget. Questa guida approfondita cerca di evidenziare il percorso da seguire per scegliere lo strumento ideale, sia che si tratti di una piccola startup che di una grande organizzazione.

Che cos'è il monitoraggio del sito web?

Per prima cosa, quindi, analizziamo cos'è il monitoraggio dei siti web. Il monitoraggio del sito web è il processo di test e verifica che gli utenti finali possano interagire con un sito web o un servizio online come previsto. Richiede il controllo e il monitoraggio delle prestazioni, della disponibilità, della funzionalità e della sicurezza del sito web per garantire il funzionamento ottimale e la soddisfazione degli utenti. Questo monitoraggio continuo aiuta a identificare problemi come interruzioni, tempi di caricamento lenti delle pagine, link non funzionanti e violazioni della sicurezza prima che abbiano un effetto importante sugli utenti o sull'azienda.

Il monitoraggio dei siti web viene suddiviso in due categorie. Il monitoraggio sintetico e il monitoraggio degli utenti reali (RUM) sono due metodi importanti per il monitoraggio delle prestazioni e della disponibilità online. Entrambi forniscono informazioni e valore distinti, ma in modi diversi. La comprensione di queste distinzioni è fondamentale per scegliere il metodo di monitoraggio migliore per le vostre esigenze.

Monitoraggio sintetico

Il monitoraggio sintetico, noto anche come monitoraggio proattivo o artificiale, è il processo di simulazione delle interazioni degli utenti con un sito web o un'applicazione mediante script automatizzati. Questo approccio consente di testare le prestazioni e la disponibilità del web in un ambiente controllato, senza richiedere il traffico reale degli utenti. È simile all'invio di un robot in un'azienda per assicurarsi che sia aperta e funzioni correttamente prima dell'arrivo dei clienti. Nel nostro precedente articolo abbiamo affrontato tutte le domande su Monitoraggio sintetico. Qui di seguito daremo un'altra rapida occhiata.

Caratteristiche principali:

  • Azioni predefinite: I test si basano su interazioni scriptate predefinite dall'utente, come il login, la navigazione tra le pagine o il completamento di una transazione.
  • Prospettiva globale: È possibile eseguire questi test da più località geografiche per misurare come variano le prestazioni nelle diverse regioni.
  • Monitoraggio 24/7: Poiché non si basa sul traffico reale degli utenti, il monitoraggio sintetico può funzionare 24 ore su 24, individuando i problemi nelle ore non di punta.
  • Coerenza: I test sono ripetibili e coerenti e forniscono una base per i benchmark delle prestazioni e i confronti nel tempo.

Vantaggi:

  • Individuazione precoce dei problemi: Il monitoraggio sintetico può identificare i problemi prima che abbiano un impatto sugli utenti reali, consentendo una risoluzione proattiva dei problemi.
  • Benchmarking delle prestazioni: Offre una linea di base coerente per monitorare i miglioramenti o il degrado delle prestazioni nel tempo.
  • Controlli di disponibilità globale: Potete assicurarvi che il vostro sito web o la vostra applicazione siano accessibili e funzionino bene da diverse località del mondo.

Monitoraggio dell'utente reale (RUM)

Il monitoraggio degli utenti reali registra e analizza le interazioni in tempo reale tra gli utenti e un sito web o un'applicazione. Cattura informazioni sul modo in cui le persone reali interagiscono con il sito web, come i tempi di caricamento delle pagine, i percorsi delle transazioni e i modelli di comportamento degli utenti. Considerate la possibilità di avere osservatori nel negozio per monitorare come i clienti navigano e vivono il processo di acquisto.

Caratteristiche principali:

  • Traffico reale: RUM si basa sulle interazioni reali degli utenti, fornendo informazioni sulle prestazioni e sull'esperienza reale degli utenti.
  • Dati diversificati: Cattura un'ampia gamma di metriche, tra cui il tipo di dispositivo, il browser, le condizioni di rete e la posizione geografica degli utenti.
  • Approfondimenti sul comportamento degli utenti: Il RUM può offrire informazioni su come il comportamento degli utenti influisce sulle prestazioni, come ad esempio le pagine più visitate o i punti in cui gli utenti riscontrano problemi.

Vantaggi:

  • Approfondimenti incentrati sull'utente: Il RUM fornisce uno sguardo diretto su come gli utenti reali vivono il vostro sito, il che è fondamentale per ottimizzare la soddisfazione e il coinvolgimento degli utenti.
  • Identificazione del problema: Aiuta a identificare i problemi specifici riscontrati dagli utenti reali, che potrebbero non essere coperti dagli script di monitoraggio sintetici.
  • Ottimizzazione delle prestazioni: Grazie alla comprensione delle esperienze reali degli utenti, è possibile dare priorità alle ottimizzazioni che avranno l'impatto più significativo sul pubblico.

Confronto tra monitoraggio sintetico e RUM

Entrambe le tecniche di monitoraggio sono preziose, ma hanno scopi diversi:

  • Monitoraggio sintetico è la soluzione più adatta per i test delle prestazioni di base, per i controlli di disponibilità e per identificare i problemi prima che si ripercuotano sugli utenti. È un approccio controllato che consente di eseguire test coerenti in varie condizioni.
  • Monitoraggio degli utenti reali è in grado di fornire approfondimenti sulle esperienze reali degli utenti, di scoprire i problemi del mondo reale e di ottimizzare per le condizioni reali degli utenti. È dinamico e riflette direttamente la diversità di una base di utenti reali.

Perché il monitoraggio del sito web non è negoziabile

Immaginate il vostro sito web come un negozio attivo. Cosa succederebbe se le porte si chiudessero a caso durante il giorno o se l'interno fosse così disorganizzato da impedire ai consumatori di navigare? Questo è ciò che accade quando il vostro sito web non funziona, è lento o è stato violato. Gli strumenti di monitoraggio dei siti web fungono da custodi digitali, mantenendo le porte aperte, le luci accese e gli scaffali organizzati. Tuttavia, questi strumenti non si limitano a evitare i problemi, ma forniscono anche informazioni sull'esperienza degli utenti, consentendo di apportare modifiche che possono migliorare notevolmente la velocità del sito e, di conseguenza, la redditività dell'azienda.

  • Riduce al minimo i tempi di inattivitàI tempi di inattività possono essere estremamente costosi, non solo in termini di mancate vendite o di denaro, ma anche in termini di fiducia dei consumatori e di reputazione del marchio. Il monitoraggio vi segnala i problemi di downtime nel momento stesso in cui si verificano, consentendovi di risolverli rapidamente e con effetti minimi sugli utenti e sull'azienda.
  • Migliora le prestazioni del sito webVelocità ed efficienza sono fondamentali per mantenere vivo l'interesse dei consumatori. Le pagine che si caricano lentamente possono infastidire e allontanare i visitatori. Un monitoraggio regolare fornisce i colli di bottiglia delle prestazioni, consentendo di ridurre al minimo i tempi di caricamento e di far funzionare il sito in modo rapido ed efficiente.
  • Assicura la funzionalità delle caratteristiche del sito webCarrelli della spesa, moduli e servizi di terze parti sono tutte funzionalità e integrazioni comuni utilizzate nei siti web. Il monitoraggio assicura che tutti questi componenti funzionino come previsto, consentendo alle persone di interagire con il vostro sito senza incorrere in problemi o funzioni non funzionanti.
  • Rileva le minacce alla sicurezzaCon i rischi di cybersicurezza in aumento, il monitoraggio del vostro sito web per rilevare comportamenti inattesi può servire come prima linea di protezione contro gli attacchi. Il rilevamento tempestivo vi consente di correggere le vulnerabilità e di preservare i dati sensibili, preservando la fiducia dei vostri consumatori e rispettando le norme sulla protezione dei dati. Controlli di salute SSL sono uno dei test più importanti eseguiti qui.

I migliori 8 strumenti di monitoraggio dei siti web del 2024 (gratuiti e a pagamento)

Vediamo le migliori soluzioni di monitoraggio dei siti web disponibili, sia gratuite che a pagamento, adatte a tutti i budget e a tutte le esigenze.

1. Xitoring (a pagamento + gratuito)

Perfetto per le startup, le piccole e medie imprese, Xitoring offre funzioni di monitoraggio essenziali senza spendere una fortuna. I suoi controlli sull'uptime e le sue funzioni di avviso assicurano che siate sempre informati sullo stato del vostro sito web. Oltre a Monitoraggio dei tempi di attivitàfornisce anche il monitoraggio dei server Linux e Windows

Caratteristiche:

  • Monitoraggio delle prestazioni in tempo reale
  • 20 monitor con controlli di 1 minuto nel piano gratuito
  • Monitoraggio SSL avanzato incluso con controlli di salute SSL
  • Monitoraggio APIche consente di tenere sotto controllo la propria API con le integrazioni di terze parti.
  • Oltre i 15 anni nodi di sondaggio per il monitoraggio del vostro sito web
  • Avvisi via e-mail, SMS, WhatsApp e altro. canali di notifica
  • Finestre di manutenzione per sospendere il monitoraggio durante i tempi di inattività programmati
  • Pagina di stato pubblica personalizzabile
  • Cruscotti e rapporti personalizzabili

Vantaggi: La semplicità di configurazione e di funzionamento di Xitoring ne fanno una scelta popolare tra le startup e le piccole e medie imprese. Il livello gratuito dello strumento fornisce funzioni di monitoraggio critiche, rendendolo accessibile alle aziende con risorse limitate. Gli agenti di monitoraggio integrati per Linux e Windows consentono di soddisfare tutti i requisiti di monitoraggio in un'unica posizione. È possibile monitorare software server come Apache, Nginx, MySQL, Docker e molti altri, tutti necessari per il funzionamento dei siti web.

2. Pingdom ( A pagamento )

Pingdom, uno strumento di monitoraggio dei siti web, offre un pacchetto di funzionalità forti come il monitoraggio in tempo reale, l'analisi delle prestazioni e il monitoraggio dei tempi di attività. È la soluzione ideale per le organizzazioni che hanno bisogno di dati precisi per migliorare l'esperienza dei clienti.

Caratteristiche:

  • Monitoraggio delle prestazioni in tempo reale
  • Monitoraggio dei tempi di attività e di risposta
  • Strumenti di analisi della velocità della pagina
  • Monitoraggio delle transazioni per l'e-commerce e i processi di iscrizione
  • Avvisi via e-mail, SMS e integrazioni con app come Slack

Vantaggi: Pingdom offre dashboard intuitivi che facilitano la comprensione di dati complessi a colpo d'occhio. Le sue solide funzionalità di reporting consentono di analizzare le prestazioni storiche, aiutando a identificare tendenze e potenziali problemi.

3. Site24x7 ( A pagamento )

Site24x7 è una soluzione progettata per le aziende con esigenze complesse, che fornisce un monitoraggio completo di siti web, server e servizi cloud, nonché analisi basate sull'intelligenza artificiale.

Caratteristiche:

  • Monitoraggio di siti web, server e reti da oltre 60 sedi in tutto il mondo
  • Monitoraggio delle prestazioni delle applicazioni (APM)
  • Monitoraggio dei servizi cloud
  • Monitoraggio dell'utente reale (RUM)
  • Gestione dei registri e analisi con intelligenza artificiale

Vantaggi: Site24x7 offre una suite completa di strumenti di monitoraggio, che lo rendono una soluzione all-in-one per le grandi organizzazioni. Le sue capacità di monitoraggio globale assicurano che possiate monitorare le prestazioni del vostro sito dalle sedi dei vostri utenti.

4. Datadog ( A pagamento )

Datadog offre analisi complete, monitoraggio delle prestazioni in tempo reale e ampie possibilità di integrazione, che lo rendono adatto ad analisi e personalizzazioni precise.

Caratteristiche:

  • Metriche di performance in tempo reale
  • Analisi avanzate e dashboarding
  • Integrazione con oltre 400 servizi
  • Gestione dei log e APM
  • Monitoraggio sintetico per testare il sito web e gli endpoint API

Vantaggi: Datadog eccelle per personalizzazione e profondità di analisi, offrendo approfondimenti granulari sulle prestazioni di siti web e applicazioni. Le sue integrazioni lo rendono uno strumento potente per i team che utilizzano diversi servizi e tecnologie cloud.

5. New Relic ( A pagamento )

New Relic, che si concentra sulle prestazioni delle applicazioni, è l'alternativa ideale per le aziende che vogliono ottimizzare le loro applicazioni online con dati reali degli utenti e il monitoraggio delle prestazioni delle applicazioni.

Caratteristiche:

  • Monitoraggio delle prestazioni delle applicazioni
  • Monitoraggio dell'utente reale
  • Transazioni sintetiche per simulare le interazioni degli utenti
  • Monitoraggio delle funzioni serverless
  • Monitoraggio dell'infrastruttura

Vantaggi: New Relic si concentra sulle prestazioni delle applicazioni, fornendo informazioni dettagliate che aiutano gli sviluppatori a ottimizzare il codice e l'infrastruttura. La sua scalabilità lo rende adatto ad aziende di tutte le dimensioni.

8. Uptrends ( A pagamento )

La rete di monitoraggio mondiale di Uptrends la contraddistingue, rendendola la soluzione ideale per le aziende che desiderano dati approfonditi sulle prestazioni da tutto il mondo.

Caratteristiche:

  • Monitoraggio dei tempi di attività, delle transazioni e dei server
  • Monitoraggio dell'utente reale (RUM)
  • Rete globale di checkpoint
  • Cruscotti e rapporti personalizzabili
  • Monitoraggio API

Vantaggi: Uptrends fornisce informazioni dettagliate sulle prestazioni dei siti web da una prospettiva globale, consentendo di individuare facilmente i problemi che interessano gli utenti di regioni specifiche.

Scegliere lo strumento giusto per le proprie esigenze

La scelta della migliore soluzione di monitoraggio dei siti web richiede una comprensione approfondita dei vostri obiettivi e dei vostri limiti. Considerate il budget, le funzionalità desiderate (ad esempio, avvisi in tempo reale, benchmark delle prestazioni, monitoraggio mondiale), la facilità d'uso, le possibilità di integrazione e il livello di supporto. Bilanciate questi fattori rispetto alla spesa per assicurarvi di ottenere un valore per il vostro investimento. Ricordate che l'obiettivo è aumentare le prestazioni e l'affidabilità del vostro sito web, il che contribuisce direttamente a migliorare l'esperienza degli utenti e il successo commerciale.

Una guida pratica per ridurre al minimo i tempi di inattività nell'e-commerce

Avete mai calcolato il costo reale dei tempi di inattività del vostro sito di e-commerce? In un settore in cui i secondi possono fare la differenza tra una vendita e un cliente perso, capire e ridurre al minimo i tempi di inattività è la chiave del successo. Questo articolo del blog approfondisce gli aspetti tecnici dei tempi di inattività dell'e-commerce, comprese le tattiche per ridurne l'incidenza e il ruolo fondamentale degli strumenti di monitoraggio in questo sforzo.

Comprendere i tempi di inattività

Tempi di inattività si riferisce a periodi in cui il vostro sito web non è disponibile per gli utenti a causa di problemi al server, difficoltà di rete, guasti alle applicazioni o manutenzione programmata. Le conseguenze variano dalla perdita di fatturato e di reputazione alla riduzione del posizionamento sui motori di ricerca e della fiducia dei clienti.

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Cosa sono i protocolli di rete?

Protocolli di rete sono raccolte di regole e convenzioni che governano l'invio e la ricezione dei dati attraverso una rete. Questi protocolli consentono ai dispositivi in rete di interagire con successo. Di seguito sono riportati alcuni dei protocolli di rete più fondamentali e ampiamente utilizzati, insieme a brevi descrizioni per ciascuno di essi. Ognuno di questi protocolli è fondamentale per il funzionamento delle reti e di Internet, in quanto consente vari tipi di trasferimento dati e di comunicazione. Per comprendere meglio il ruolo e l'uso dei diversi protocolli di rete.

Protocollo Internet (IP)

L'IP è un protocollo di rete primario utilizzato per inviare pacchetti di dati da un dispositivo a un altro su Internet. A ogni dispositivo viene assegnato un indirizzo IP, che aiuta a indirizzare i pacchetti verso la destinazione corretta.

  • Esempio: Quando si visita un sito web, il computer utilizza l'IP per inviare richieste e ricevere dati dal server in cui è ospitato il sito. Ogni pacchetto di dati inviato o ricevuto include l'indirizzo IP della sorgente e della destinazione.

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Che cos'è il monitoraggio di Redis?

Redis è un archivio di strutture di dati in memoria open source che funziona come database, cache e broker di messaggi. Può gestire una varietà di strutture di dati, tra cui stringhe, hash, elenchi, insiemi, insiemi ordinati con query di intervallo, bitmap, hyperloglog, indici geografici e flussi. Redis è dotato di replicazione, scripting Lua, LRU eviction, transazioni e vari livelli di persistenza su disco. Inoltre, consente l'alta disponibilità con Redis Sentinel e il partizionamento automatico con Redis Cluster.

Il vantaggio principale di Redis è la sua velocità: le operazioni richiedono meno di un millisecondo per essere completate, il che lo rende ideale per casi d'uso ad alto rendimento come la cache. La sua natura in-memory gli consente di operare in modo significativamente più rapido rispetto ai database basati su disco. Le strutture di dati di Redis offrono un'ampia gamma di funzioni, che lo rendono adatto a una serie di applicazioni che vanno oltre il caching, tra cui l'analisi in tempo reale, la messaggistica e l'archiviazione delle sessioni nelle applicazioni web.

Redis è stato creato all'insegna della semplicità e dell'efficienza ed è facile da configurare e utilizzare, fornendo una soluzione semplice ma potente per gestire efficacemente i dati in una varietà di impostazioni e applicazioni informatiche.

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Monitoraggio di Microsoft Azure - Mercato

Microsoft Azure Virtual Machine (VM) è un componente chiave di Azure, il principale servizio di cloud computing di Microsoft. Azure VM offre flessibilità e potenza, consentendo ai clienti di eseguire programmi e sistemi operativi virtualizzati nel cloud, proprio come farebbero su una macchina fisica nel proprio posto di lavoro o a casa, ma con i vantaggi aggiuntivi del cloud computing.

Che cos'è Microsoft Azure VM?

Una macchina virtuale (VM) di Azure è essenzialmente un file di server o computer, comunemente noto come immagine, che si comporta come un vero e proprio computer. Viene eseguita nell'infrastruttura cloud di Azure, consentendo agli utenti di distribuire un'ampia gamma di soluzioni informatiche senza la necessità di hardware fisico. Questo ambiente virtualizzato può essere utilizzato per ospitare applicazioni, siti web, database e molto altro, fornendo la scalabilità e la flessibilità necessarie per le moderne esigenze informatiche.

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Xitoring: le ultime novità di febbraio

Siamo entusiasti di annunciare le nostre ultime funzionalità introdotte a febbraio, le versioni v2.19 e v2.20. È sempre possibile accedere al nostro Note di rilascio sui documenti.

Nuove integrazioni:

Introdotte due nuove straordinarie integrazioni per Xitogent v2.6, Microsoft IIS e PostgreSQL! Un elenco completo delle attuali Integrazioni con il server.

Monitoraggio IIS

Sebbene IIS sia noto per le sue prestazioni, non è immune da problemi quali colli di bottiglia, arresti anomali o sovrautilizzo delle risorse. Trascurare il monitoraggio può portare a una riduzione delle prestazioni, a vulnerabilità della sicurezza e a tempi di inattività per i siti web e le applicazioni. Per garantire che il server IIS funzioni senza problemi, è necessario monitorarlo e metterlo a punto continuamente.

Il monitoraggio di Microsoft IIS è disponibile sui server Windows che utilizzano Xitogent > 2.6.

Per saperne di più Monitoraggio IIS.

Monitoraggio di PostgreSQL

Pur eccellendo nelle prestazioni, PostgreSQL è soggetto a colli di bottiglia, crash ed esaurimento delle risorse. Trascurare il monitoraggio può comportare un degrado delle prestazioni, una sicurezza compromessa e tempi di inattività del sito web. Per garantire la continuità di funzionamento del database PostgreSQL, è indispensabile un monitoraggio e un'ottimizzazione continui.

Il monitoraggio di PostgreSQL è disponibile su server Linux e Windows che eseguono Xitogent > 2.6.
Per saperne di più Monitoraggio di PostgreSQL.

Traduzione della pagina di stato

Infinite possibilità di tradurre facilmente la pagina di stato utilizzando un editor di pagina nella vostra lingua! Per una migliore esperienza, abbiamo pubblicato alcuni modelli per il tedesco, l'italiano, il turco, il francese e lo spagnolo, in modo che possiate modificarli o utilizzarli facilmente. Per qualsiasi lingua, è possibile utilizzare il modello inglese e modificare le variabili come si desidera!

Gestione dei trigger

Ora è piuttosto facile gestire tutti i trigger per tutti i controlli di uptime e i server in un unico posto, aggiungere o rimuovere facilmente i ruoli di notifica in blocco, identificare i trigger senza un ruolo di notifica assegnato e molto altro ancora!

Rapporti sui tempi di attività personalizzati

Esportate facilmente i report PDF per i vostri controlli di uptime, filtrati per gruppi o per tipo, per il periodo desiderato!

Invitare i compagni di squadra

Non è necessario creare un profilo completo per i compagni di squadra, fornire i loro indirizzi e-mail e livelli di accesso e lasciare che si registrino da soli. Questa funzione vi consente di invitare i vostri compagni di squadra in modo più rapido ed efficiente.

Modifiche minori e correzioni di bug

Più di 30 correzioni di bug e molte modifiche importanti per migliorare la vostra esperienza con Xitoring. È possibile esaminare tutte le modifiche e le correzioni di bug nella sezione nota di rilascio.

 

Questi aggiornamenti mirano a fornirvi un'esperienza di monitoraggio più solida e continua. Il vostro feedback è prezioso, quindi sentitevi liberi di condividere i vostri pensieri o di segnalare eventuali problemi riscontrati.

Grazie per essere parte della comunità di Xitoring. Ci auguriamo di continuare a migliorare il vostro percorso di monitoraggio.